Wanda Phipps

Un'opera di fiction unica proveniente dalle strade tormentate dell'Ucraina, che offre una testimonianza inestimabile della nuova storia che si sta sviluppando negli anni post-indipendenza della nazione. Questo libro affascinante è un'ode di Serhiy Zhadan a Kharkiv, la città tradizionalmente di lingua russa nell'Ucraina orientale dove vive. Leader tra gli autori ucraini del periodo post-indipendenza, Zhadan utilizza sia la prosa che la poesia per affrontare la disillusione, le complicazioni e le complessità che hanno caratterizzato la vita ucraina nei decenni successivi al crollo dell'Unione Sovietica. Il suo romanzo offre una straordinaria rappresentazione delle vite degli ucraini della classe lavoratrice che lottano contro un destino implacabile: la strada da percorrere sembra bloccata a ogni angolo da forze demagogiche e dai resti del passato russo. Le nove storie interconnesse di Zhadan e le poesie che le accompagnano sono ambientate in una città sia rappresentativa che insolita, e i suoi personaggi sono al contempo familiari e strani. Seguendo una sorta di logica magico-realistico, le sue storie rivelano la durezza e il peso di vite bloccate, il desiderio universale di intimità e una malinconica consapevolezza della natura sbilenca e persino perversa dell'amore.