Unit X

Uno sguardo avvincente all'interno di un'unità d'élite del Pentagono, la Defense Innovation Unit, nota anche come Unit X, il cui obiettivo è portare la tecnologia all'avanguardia della Silicon Valley nell'esercito americano, dai due uomini che hanno lanciato l'unità. Sta avvenendo una vasta e in gran parte invisibile trasformazione del modo in cui si combatte la guerra, profonda quanto l'invenzione della polvere da sparo o l'avvento dell'era nucleare. Auto volanti che possono atterrare come elicotteri, droni alimentati da intelligenza artificiale che possono volare all'interno degli edifici e mappare i loro interni, microsatelliti in grado di vedere attraverso le nuvole e monitorare siti di missili ribelli: tutto questo e altro ancora sta diventando parte dell'arsenale accelerato della DIU americana. Fino a poco tempo fa, il Pentagono era noto per il suo rapporto difficile con la Silicon Valley e per processi lenti che fungevano da freno all'innovazione. L'Unit X è stata specificamente creata per colmare il divario con i tecnologi della Valley e accelerare l'introduzione di software e hardware all'avanguardia nel campo di battaglia. A Shah, Kirchhoff e ad altri membri dell'Unit che sono arrivati dopo è stata data l'autorità di superare la burocrazia e di funzionare quasi come una società di venture capital, con il compito particolare di soddisfare le esigenze militari immediate con la tecnologia delle startup della Valley piuttosto che con quella delle cosiddette "prime"—giganti come Lockheed, Raytheon e Boeing. Portandoci all'interno di laboratori di intelligenza artificiale, officine di droni e centri di comando di battaglia—e anche all'estero, alle linee del fronte in Ucraina—Shah e Kirchhoff dipingono un quadro affascinante di ciò che serve per rimanere dominanti in un paesaggio geopolitico in rapida evoluzione e spesso precario. In un'era in cui il principale rivale degli Stati Uniti, la Cina, ha ordinato a tutte le aziende commerciali all'interno dei suoi confini di rendere la propria ricerca e tecnologia disponibili per sfruttamenti militari, rafforzare la relazione tra Washington e la Silicon Valley è sempre stato consigliabile. Oggi, è un'urgenza necessaria.