The Technology Fallacy

Perché la risposta di un'organizzazione alla disruption digitale dovrebbe concentrarsi sulle persone e sui processi e non necessariamente sulla tecnologia.

Le tecnologie digitali stanno sconvolgendo organizzazioni di ogni dimensione e forma, lasciando i manager a cercare una soluzione tecnologica che aiuti le loro organizzazioni a competere. Questo libro offre ai manager e ai leader aziendali una guida per affrontare le disruption digitali, ma non è un libro sulla tecnologia. Si tratta dei cambiamenti organizzativi necessari per sfruttare il potere della tecnologia. Gli autori sostengono che la disruption digitale riguarda principalmente le persone e che una trasformazione digitale efficace comporta cambiamenti nelle dinamiche organizzative e nel modo in cui viene svolto il lavoro. Concentrarsi solo sulla selezione e sull'implementazione delle giuste tecnologie digitali non porterà probabilmente al successo. Il modo migliore per rispondere alla disruption digitale è cambiare la cultura aziendale per renderla più agile, tollerante al rischio e sperimentale.

Gli autori si basano su quattro anni di ricerca, condotta in collaborazione con il MIT Sloan Management Review e Deloitte, intervistando oltre 16.000 persone e conducendo interviste con manager di aziende come Walmart, Google e Salesforce. Introducono il concetto di maturità digitale—la capacità di sfruttare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie—e affrontano le specifiche della trasformazione digitale, inclusa la creazione di un ambiente digitale, la facilitazione di una collaborazione intenzionale e la promozione di una mentalità sperimentale. Ogni organizzazione deve comprendere il proprio DNA digitale per smettere di fare digitale e iniziare a essere digitale.

La disruption digitale non finirà presto; il lavoratore medio probabilmente sperimenterà numerose onde di disruption nel corso della propria carriera. Le intuizioni offerte da The Technology Fallacy rimarranno valide attraverso tutte queste esperienze.

Un libro della serie Management on the Cutting Edge, pubblicato in collaborazione con il MIT Sloan Management Review.