The Denial of Death

Inglese, Ernest Becker, 2020
Consegna tra mar, 20.5. e mer, 21.5.
Più di 10 pezzi in stock presso il fornitore

Informazioni sul prodotto

Vincitore del Premio Pulitzer nel 1974 e culmine di un lavoro di una vita, "La negazione della morte" è la brillante e appassionata risposta di Ernest Becker al 'perché' dell'esistenza umana. In netto contrasto con la predominante scuola di pensiero freudiana, Becker affronta il problema della menzogna vitale: il rifiuto dell'uomo di riconoscere la propria mortalità. Il libro sostiene che la civiltà umana è una difesa contro la consapevolezza che siamo esseri mortali. Becker afferma che gli esseri umani vivono sia nel mondo fisico che in un mondo simbolico di significato, dove risiede il nostro 'progetto di immortalità'. Creiamo per diventare immortali, per far parte di qualcosa che crediamo durerà per sempre. In questo modo, speriamo di dare un significato alle nostre vite. In "La negazione della morte", Becker getta nuova luce sulla natura dell'umanità e lancia un appello alla vita e al suo vivere che risuona ancora decenni dopo la sua scrittura.

Ernest Becker nacque nel Massachusetts da genitori immigrati ebrei. Dopo aver completato il servizio militare, durante il quale prestò servizio nella fanteria e aiutò a liberare un campo di concentramento nazista, si iscrisse alla Syracuse University di New York. Nei suoi primi trent'anni, tornò alla Syracuse University per proseguire studi di antropologia culturale. Il primo dei suoi nove libri, "Zen: Una critica razionale", fu pubblicato nel 1961. Morì nel 1974 all'età di 49 anni, due mesi prima di ricevere il Premio Pulitzer per "La negazione della morte". Dopo la sua morte, fu fondata la Ernest Becker Foundation, che utilizza le idee di Becker per sostenere la ricerca nelle scienze, nelle scienze umane, nell'azione sociale e nella religione.

30 di diritto di recesso se non aperto
24 mesi Garanzia (Bring-in)

Confronta i prodotti

Suggerimenti

Valutazioni e opinioni