The conversation with God

C. S. Lewis ha il coraggio di porre domande che molti cristiani evitano: Come dobbiamo affrontare i testi dei Salmi in cui si invoca il giudizio di Dio sui nemici e viene descritto in dettagli drammatici? In che senso i Salmi sono parola di Dio? Come dobbiamo interpretare le letture profetiche dei Salmi nel Nuovo Testamento? È Dio un sovrano vanitoso che richiede costante lode da tutti?

Rinfrescante, chiaro e talvolta controcorrente rispetto alla comprensione tradizionale del testo biblico, Lewis approfondisce queste e altre domande. Tuttavia, non intende insegnare, ma vuole soprattutto suscitare nei suoi lettori la gioia che lui stesso ha scoperto essere il tesoro più grande dei Salmi: "La cosa più preziosa che i Salmi mi offrono è che esprimono quella gioia in Dio che ha fatto danzare Davide."

Con una prefazione di Manfred Siebald.

"Uno dei capitoli più importanti scritti nel 20° secolo sulla lode di Dio è quello sulla lode nel libro di C. S. Lewis 'Il colloquio con Dio.'"

"Lewis non ha risposte semplici, ma ci mostra come possiamo leggere con profitto anche quei Salmi che non sono così accessibili e consolatori come il Salmo del buon pastore.".