Tagebuch eines halbwüchsigen Mädchens - Band 129e in der gelben Buchreihe - farbig - bei Jürgen Rus

L'anonima studentessa di un liceo di Vienna, di buona famiglia, tra gli 11 e i 14 anni, scrisse un diario intorno al 1902. In esso tracciò un'immagine di un'epoca fiorente dell'Impero Austriaco, in cui i rappresentanti della nobiltà, degli ufficiali e della borghesia vivevano in un benessere opulento. Tuttavia, la società di quel tempo era estremamente pudica. Il destino familiare della ragazza è particolarmente toccante, poiché la sua amata madre morì di cancro quando lei aveva 14 anni, e il rispettato e affettuoso padre un anno dopo. I bambini in pubertà crescevano allora senza alcuna educazione sessuale. Le ragazze, in particolare, erano spesso lasciate a se stesse riguardo a mestruazioni, erotismo, sessualità, malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza. Per questo motivo, anche Sigmund Freud fu molto colpito da questi testi, poiché si imbatteva ovunque, nei suoi sforzi psicoterapeutici, in questa pudicizia come causa di malattie psichiche.

Sono sempre entusiasta della 'Collana Gialla'. I volumi ti catturano semplicemente. Nel frattempo ho acquistato circa 20 volumi e mi rallegro ogni volta che esce un nuovo libro. Tutti i libri pubblicati da Jürgen Ruszkowski di Amburgo sono assoluti punti di riferimento. Questo volume non fa eccezione. Temi molto interessanti e variopinti provenienti da diverse epoche storiche, che mi hanno tenuto incollato dalla prima all'ultima pagina! Si può solo ammirare ciò che quest'uomo ha già pubblicato nella sua pensione. Complimenti!.