Studien über die Deutschen

Sarebbe un compito affascinante, scrive Norbert Elias, redigere la biografia di una società statale. Infatti, così come nelle esperienze di un singolo individuo si riflettono le esperienze di un'epoca passata nel presente, lo stesso avviene nello sviluppo di una nazione. Gli studi sui tedeschi raccolgono la maggior parte dei suoi contributi a una tale biografia della Germania, concentrandosi rispettivamente sulla società wilhelminiana, sulla Repubblica di Weimar, sullo stato di Hitler e sulla Repubblica Federale. Caratteristico per l'autore di "Über den Prozess der Zivilisation" è anche qui l'analisi congiunta dei processi di formazione dello stato e della costruzione delle strutture di personalità sociale degli individui. La sensibilità per le peculiarità dello sviluppo tedesco è affinata dai confronti con gli sviluppi in altri paesi. Elias si impegna costantemente a considerare le circostanze osservate nel contesto sia di processi a lungo termine che delle dinamiche di potere tra i vari gruppi all'interno della società. Gli eventi interni vengono analizzati in relazione a quelli internazionali. I suoi ragionamenti oscillano continuamente tra i livelli dell'analisi empirica dei dettagli e della riflessione teorica. Ognuno dei contributi è così una testimonianza dell'alto livello di sintesi del pensiero eliasiano. Se si cerca un motivo comune in tutti questi contributi, si potrebbe trovare nella questione delle tradizioni specificamente tedesche che hanno reso possibile, e potrebbero rendere nuovamente possibile, l'emergere della barbarie nella nazione di Goethe, Schiller e Kant.