Stephan Wolting

Lo straniero, nelle sue molteplici sfaccettature e nelle sue forme più diverse, è stato ripetutamente oggetto di "discussione" interdisciplinare negli ultimi decenni. Tuttavia, una posizione piuttosto subordinata è occupata dalla considerazione dell'interrelazione tra l'estraneità motivazionale, biografica o di qualsiasi altro tipo e la forma estetico-letteraria, che è stata etichettata in modo avventato con il termine "alienazione" nelle forme più diverse. Sulla base di testi programmatici e di studi individuali, Stephan Wolting dimostra il particolare riferimento alla "letteratura dall'estero" e le possibilità formali di una "estraneità" estetica (parola chiave: narrativa) all'interno di esempi selezionati di letteratura contemporanea in lingua tedesca. L'alterità, nelle sue molteplici sfaccettature e forme più varie, è stata ripetutamente "discussa" a livello interdisciplinare negli ultimi decenni. Tuttavia, la considerazione dell'interrelazione tra stranezza motivazionale, biografica o di altro tipo e forma estetico-letteraria occupa una posizione piuttosto subordinata, che viene prematuramente caratterizzata con il termine "alienazione" in varie forme. Sulla base di testi programmatici come di indagini individuali, questo lavoro cerca di mostrare la particolare reciprocità della "letteratura dall'estero" e le possibilità formali di uno "straniamento" estetico (parola chiave: fiction) all'interno di esempi selezionati di letteratura contemporanea in lingua tedesca.