Sidereus Nuncius. Nachricht von neuen Sternen

Sidereus Nuncius è il testo di Galileo in cui comunica le sue osservazioni effettuate con il telescopio inventato poco prima in Olanda. Solo con questo nuovo strumento è riuscito a osservare la superficie irregolare della Luna, la moltitudine delle stelle di Orione, delle Pleiadi, della Via Lattea, la risoluzione delle nebulose in singole stelle e le lune di Giove. Queste scoperte hanno sostenuto il sistema copernicano e hanno abolito la differenza essenziale tra il mondo sublunare e quello supralunare. Nel saggio introduttivo di Hans Blumenberg viene messa in evidenza la particolare importanza del telescopio nel contesto funzionale tra scienza e tecnologia. L'uso di dispositivi tecnici per Galileo non significa più agire contro la natura, ma con essa. Pertanto, i mezzi tecnici partecipano legittimamente alla legge naturale.