Rudolf Nureyev

Ora un film importante di Ralph Fiennes, Il Corvo Bianco

'Un racconto avvincente di una vita straordinaria' - Daily Telegraph

Nato su un treno nella Russia di Stalin, Rudolf Nureyev è stato il primo pop icon del balletto. Nessun altro ballerino della nostra epoca ha generato lo stesso entusiasmo - sia sul palco che fuori.

Le conquiste e i successi di Nureyev sono diventati leggendari: è emerso dalla povertà contadina tartara per diventare la stella ribelle e affascinante del Kirov, ha avuto una relazione con la moglie del suo amato mentore, è fuggito verso Ovest nel 1961, ha scatenato la Rudimania in tutto il mondo, ha stabilito la partnership più rapsodica nella storia della danza con la cinquantenne Margot Fonteyn, ha reinventato la tecnica maschile, ha fatto irruzione nella danza moderna, ha plasmato nuove stelle e ha portato in Occidente i capolavori di balletto sconosciuti della Russia. Lui e la sua vita erano semplicemente straordinari.

'Magnifico, un trionfo. Cattura ogni sfaccettatura di quest'uomo straordinario' - Mail on Sunday

'Lo studio definitivo di un uomo che, nella sua combinazione di grazia estetica e sporcizia psicologica, può davvero essere definito un mostro sacro' - Observer

'Senza dubbio la biografia definitiva' - Sunday Telegraph.