Return to My Native Land

'Il capolavoro indiscusso della négritude e una pietra miliare poetica dell'anticolonialismo' Guardian'Parleremo. Canteremo. Questo sfolgorante poema autobiografico del fondatore del movimento della négritude divenne un grido d'allarme per la decolonizzazione quando apparve nel 1939. Seguendo il ritorno di un uomo dall'Europa alla sua terra natale, la Martinica, è una resa dei conti con il trauma della schiavitù e dello sfruttamento e un inno trionfante per l'identità nera, che reclama e rifà il linguaggio stesso.'Niente di meno che il più grande monumento lirico di questo tempo' André Breton'Una poesia di Césaire esplode e vortica su se stessa come un razzo, i soli esplodono vorticando ed esplodendo' Jean-Paul Sartre'Lo scrittore francofono caraibico più influente della sua generazione' IndependentTradotto da John Berger e Anna Bostock.