Reguliertes Land

Guardando indietro all'"Era degli estremi" (Eric Hobsbawm) in Europa, gli anni tra il 1930 e il 1960 appaiono come un punto di svolta nella politica agricola. Tra le reazioni protezionistiche alla "Grande Crisi" degli anni Trenta, gli interventi di governo nel periodo bellico e postbellico, e la formazione di sistemi economici di mercato e pianificati in Occidente e in Oriente entro la fine degli anni Cinquanta, prende forma un nuovo concetto di politica agricola: gestire l'insieme delle imprese agricole e forestali come "impresa nazionale". Nonostante tutte le loro differenze, i sistemi politico-economici di Germania, Austria e Svizzera avevano in comune la regolamentazione di vasta portata e di vasta portata della vita rurale - fino ai processi domestici e agricoli quotidiani. Gli incentivi e le imposizioni della politica agricola hanno incontrato il consenso delle persone nelle aziende agricole.