Probleme des transnationalen Zugriffs auf elektronische Beweismittel im Lichte der europäischen

Nel luglio 2023 sono stati adottati il cosiddetto regolamento e-evidence (Regolamento (UE) 2023/1543) e la direttiva-rappresentanti (Direttiva (UE) 2023/1544). Questi atti giuridici si basano sulla comprensione che il precedente quadro giuridico europeo per l'assistenza probatoria non consente un accesso efficiente alle prove elettroniche. Il lavoro esamina, partendo da una panoramica sull'assistenza probatoria, i problemi attuali dell'accesso transnazionale alle prove elettroniche. Oltre all'inclusione di fornitori di servizi privati, viene evidenziata la necessità di una protezione giuridica efficace. Ricollegandosi a una considerazione del CLOUD Act statunitense, vengono analizzate le limitazioni del diritto dell'Unione e del diritto internazionale nel contesto dell'applicazione della legge transfrontaliera, con un focus sul principio di mutua riconoscenza (Art. 82 TFUE) e sulla legittimità della legislazione sovranazionale. Sulla base dei risultati, i progetti e il regolamento e-evidence adottato vengono sottoposti a un'analisi critica.