Privazione della libertà. Detenzione e privazione della libertà personale

Fino ad oggi, la privazione della libertà personale è considerata il modello di base della punizione statale. Anche se le istituzioni precursori risalgono all'inizio dell'era moderna, il tipo di struttura detentiva moderna, la prigione, non si è affermata fino al XIX secolo. Tuttavia, le misure detentive non erano affatto limitate al diritto penale. Fino al XX secolo, l'allontanamento e l'incarcerazione di uomini e donne che disturbavano l'ordine pubblico nei lavori forzati, nei manicomi o in quelli educativi era considerato un mezzo collaudato per generare conformità sociale. All'inizio, però, anche le prigioni e gli altri centri di detenzione sono stati oggetto di critiche. Intorno al 1900, sono emerse le prime alternative alla detenzione. Nel 20° secolo, numerosi movimenti di riforma e di protesta hanno ulteriormente intensificato la critica all'incarcerazione. Oggi, solo il 10% di tutti gli adulti condannati sono ancora in prigione.