Privacy is Power

Con l'aumento del potere dell'economia dei dati, Carissa Véliz mette in luce come la nostra privacy venga erosa dalle grandi aziende tecnologiche e dai governi, perché questo sia importante e cosa possiamo fare al riguardo.

Nel momento in cui controlli il tuo telefono al mattino, stai cedendo i tuoi dati. Prima ancora di aver spento la sveglia, un intero gruppo di organizzazioni è stato avvisato di quando ti sei svegliato, dove hai dormito e con chi. Mentre controlli il meteo e scorri tra i tuoi amici suggeriti sui social media, comprometti continuamente la tua privacy.

Senza il tuo permesso, o addirittura la tua consapevolezza, le aziende tecnologiche stanno raccogliendo le tue informazioni, la tua posizione, i tuoi gusti, le tue abitudini e condividendole tra loro. Non stanno solo vendendo i tuoi dati; stanno vendendo il potere di influenzarti, anche quando hai esplicitamente chiesto di non farlo. E non sei solo tu; lo sono anche tutti i tuoi contatti.

La tecnologia digitale sta rubando i nostri dati personali e con essi il nostro potere di fare scelte libere. Per riconquistare quel potere e la democrazia, dobbiamo proteggere la nostra privacy.

Cosa possiamo fare? C'è molto in gioco. I nostri telefoni, le nostre TV, persino le nostre lavatrici sono spie nelle nostre case. Abbiamo bisogno di una nuova regolamentazione. Dobbiamo esercitare pressione sui decisori politici affinché stabiliscano delle linee rosse nell'economia dei dati. E dobbiamo smettere di condividere e adottare alternative rispettose della privacy alle principali piattaforme online.

Breve, terrificante e pratico: Privacy is Power evidenzia le implicazioni del nostro atteggiamento rilassato nei confronti dei dati e delinea come possiamo riprendere il controllo.

Se ti è piaciuto "The Age of Surveillance Capitalism", adorerai "Privacy is Power" perché offre una prospettiva filosofica sulla politica della privacy e propone un approccio molto pratico sia per i decisori politici che per i cittadini comuni.