Paradise Lost

“È meglio regnare nell'inferno che servire in cielo.” Cieco e distrutto dalla morte della moglie, e amaramente deluso dalla Restaurazione, Milton dettò la sua epica biblica, Paradiso Perduto, a una serie di collaboratori. Mentre la lotta tra Dio e Satana infuria attraverso il cosmo, la tragedia umana di Adamo ed Eva – la tentazione e la caduta – è rappresentata in modo commovente con un linguaggio senza pari nella sua musicalità e bellezza. Un'impresa straordinaria e audace – che cerca, nelle parole di Milton, di “giustificare le vie di Dio agli uomini” – Paradiso Perduto è stato venerato sin dalla sua pubblicazione iniziale, ispirando scrittori da Mary Shelley a William Wordsworth, ed è ampiamente considerato il più grande poema mai scritto in lingua inglese.