Opa hat Krümel im Kopf

Il setteenne Kalle ha un grande modello: suo nonno. Proprio come suo nonno, Kalle vuole diventare grande, forte e intelligente. Ma poi il nonno inizia a cambiare. Dimentica cose molto semplici, diventa testardo e arrabbiato quando qualcuno cerca di aiutarlo. "Nonno ha l'Alzheimer", spiega la madre di Kalle. Ma per Kalle non è facile capire che con l'Alzheimer non si possono riapprendere le cose dimenticate. Kalle avrebbe tanto voluto aiutare il nonno. Quando il nonno alla fine scappa di casa, la famiglia deve prendere una decisione difficile: il nonno non può più rimanere a casa, deve andare in una casa di cura. Dalla prospettiva del setteenne Kalle, i bambini vivono come cambia la vita con la malattia dell'Alzheimer. Non solo per il malato stesso, ma anche per tutta la famiglia. La storia parla del setteenne Kalle, il cui nonno è malato di Alzheimer. In diverse situazioni quotidiane, Kalle riconosce lo sviluppo opposto tra lui e suo nonno: mentre lui impara sempre di più e ha bisogno di sempre meno aiuto, per il nonno è esattamente il contrario. Con un tono schietto ma affettuoso, la storia mostra che per i bambini è del tutto normale non essere in grado di fare certe cose o di non farle più. Ciò che conta di più non è ciò che possiamo fare, ma ciò che sentiamo.