Nirgendwo ein Land

Farah Hareb aveva due anni quando i suoi genitori sono fuggiti dalla guerra civile in Libano. Nonostante lavori da tempo come infermiera in Germania, è ancora tollerata solo come apolide: A volte le autorità non hanno apposto un timbro sul suo certificato di nascita, allora è stata considerata turca - con sempre nuovi ostacoli, le è stata e le viene tuttora negata la cittadinanza tedesca. Sebbene Farah Hareb si occupi di pazienti affetti da Covid-19 in un'unità di terapia intensiva e abbia contratto lei stessa il virus, il suo status di residenza legale non è ancora chiaro. Vive tra una tolleranza ufficiale e l'altra. È stata minacciata di perdere il lavoro e persino di essere deportata.