Nico

Nico, un'icona della cultura pop – e per molti un enigma: Federico Fellini, che la fece recitare in "La Dolce Vita"; Andy Warhol, che la scoprì per la sua Factory; Lou Reed, la cui leggendaria band The Velvet Underground la vide cantare cruda e delicata allo stesso tempo "I’ll be your mirror". Da dove veniva questa donna? Da ragazza, Christa Päffgen gioca tra le macerie della distrutta capitale tedesca, da adolescente vaga per il riaperto KaDeWe, dove un fotografo di moda la scopre e la trasforma in "Nico", il primo supermodello del miracolo economico in arrivo. A Parigi, Nico assorbe l'atmosfera esistenzialista, a New York diventa parte di un movimento che, sotto il vessillo della "Pop-Art", reinventa l'arte. Il suo carisma oscuro affascina tutti, ma rivela anche abissi interiori. Presto Nico incarna uno stile mai visto prima, che trae la sua energia dalle ombre dell'esistenza. Tobias Lehmkuhl racconta la vita di un'artista straordinaria, che abbraccia due continenti e cinquant'anni, durante i quali tutto è cambiato culturalmente: dalla Germania del dopoguerra distrutta alla bohème parigina fino all'avanguardia glamour di New York. Una biografia travolgente – e il ritratto sensibile di una donna affascinante.