Neuromancer

Il cielo sopra il porto aveva il colore di un televisore sintonizzato su un canale morto.

Con la trilogia di Neuromancer, William Gibson ha rivoluzionato la fantascienza. Il suo romanzo d'esordio, Neuromancer, ha vinto i premi Hugo, Nebula e Philip K. Dick, i tre premi più importanti del genere. Inoltre, non solo ha coniato i termini Matrix e cyberspazio, ma ha anche fondato un intero genere: il cyberpunk.

La rete è onnipresente, il cyberspazio è diventato una seconda realtà, dominata da intelligenze artificiali e combattuta da enormi complessi aziendali, hacker e criminali. Uno spazio che offre possibilità inimmaginabili, ma anche un luogo in cui vige la legge del più forte e dove etica e morale sono concetti ormai superati.

Dopo un incarico fallito, per il giovane hacker Case sembra che i sogni siano finiti. Il suo sistema nervoso è danneggiato e l'accesso al cyberspazio è impossibile. Le prospettive di guarigione sembrano inesistenti, ma poi Case riceve un nuovo incarico, uno che dovrebbe cambiare le cose. L'unica domanda è: per chi?.