Nano-Wirkstoffverabreichung bei Hirntumoren

La barriera protegge il tessuto cerebrale da sostanze tossiche che entrano nel flusso sanguigno. Sebbene svolga un ruolo importante per la sopravvivenza attraverso questo meccanismo, è considerata una grande barriera per la somministrazione di farmaci al cervello. Infatti, molti farmaci non riescono a superarla e ciò impedisce che una quantità sufficiente di farmaci arrivi al cervello. Molti farmaci potenzialmente utili, come gli inibitori della divisione cellulare e i farmaci per il sistema nervoso centrale, non possono oltrepassare la barriera o non raggiungono il cervello in quantità adeguate. Tuttavia, per scopi terapeutici sono necessarie alcune metodologie per migliorare la disponibilità dei farmaci nel cervello e la loro somministrazione ai tessuti cerebrali. Un possibile modo per raggiungere questo obiettivo è legare i farmaci a nanoparticelle, in modo che possano attraversare la barriera. Le nanoparticelle sono particelle colloidali solide con dimensioni comprese tra 1 e 1000 nm (tipicamente 200-300 nm), considerate un sistema utile per la somministrazione mirata di farmaci.