Moore's Paradox

"Il Paradosso di Moore" è un libro specialistico che esplora le complesse relazioni tra linguaggio, significato e concetti psicologici. L'autore Ulla Schmid analizza la concezione rappresentazionalista, secondo cui il significato e la grammatica delle espressioni linguistiche sono determinati dalla loro referenza. Questa prospettiva suggerisce che le proprietà semantiche e grammaticali delle espressioni linguistiche riflettono la natura degli oggetti a cui si riferiscono. Schmid mette in discussione questa assunzione nel contesto del Paradosso di Moore e sostiene che l'analisi della metafisica della fede non contribuisce a chiarire il significato dell'espressione "Credo" o la logica delle dichiarazioni di fede. Al contrario, il libro propone di concentrare l'attenzione sul ruolo di queste espressioni nel linguaggio e sul loro uso pratico. Questa riflessione critica sul significato delle espressioni di fede offre nuove prospettive sulle sfide filosofiche e linguistiche associate al Paradosso di Moore.