Mörderische Identitäten

È una legge naturale o uno sviluppo storico che condanna l'umanità a uccidersi a vicenda in nome dell'identità? Le nostre società saranno esposte a tensioni incessanti fino ad arrivare a esplosioni di violenza aperta, solo perché i membri che le compongono non condividono tutti la stessa religione, lo stesso colore della pelle o la stessa origine? Amin Maalouf, come cristiano arabo e libanese residente in Francia, si identifica con più identità e osserva gli effetti mortali del fondamentalismo e dell'esclusione ansiosa e riflessiva dell'altro. Preoccupato di fronte a questo meccanismo fatale, ma non senza speranza, il saggio di Maalouf è un appello alla tolleranza, all'integrazione e alla pluralità. Per questo volume di saggi, ha ricevuto il Premio Charles-Veillon nel 1999.