Meine freie deutsche Jugend

Claudia (1971) cresce nel movimento per i diritti civili della DDR. Tra i più cari amici di sua madre ci sono noti critici del regime. La famiglia vive sotto costanti repressioni e sorveglianza da parte della Stasi. Claudia scopre cosa significa far parte di un club esclusivo, anche se a volte vorrebbe essere come tutti gli altri. Vive l'emarginazione e la reclusione, ma anche l'amicizia, la solidarietà e come una mela candita avrebbe quasi potuto portare a un arresto. Si parla del primo amore, di azioni coraggiose, di sacchetti di maglia sacri e di crescere all'ombra del muro. Un'infanzia quasi normale e felice, sebbene in circostanze non del tutto felici. Thomas Henseler e Susanne Buddenberg hanno adattato il bestseller autobiografico di Claudia Rusch in un fumetto ricco di sfumature e di grande espressività.