Mein Grossvater im Krieg 1939-1945

Secondo i sondaggi, i giovani di oggi sono meglio informati sul periodo del nazismo rispetto alla prima generazione del dopoguerra. Tuttavia, desiderano un nonno che "non fosse un nazista" o che fosse nella resistenza. Un'indagine rappresentativa dell'istituto di ricerca Emnid dimostra che quasi la metà dei tedeschi presume che i propri genitori o nonni avessero un atteggiamento molto negativo o piuttosto negativo nei confronti del nazismo. Tra gli intervistati con un livello di istruzione più elevato, addirittura il 56% attribuiva ai propri familiari testimoni di quel periodo una posizione critica nei confronti del nazismo. Solo il 6% ha ammesso che i loro antenati erano piuttosto positivi (4%) o addirittura molto positivi (2%). Se ciò fosse vero, il Reich nazista avrebbe dovuto essere pieno di oppositori. Al contrario, i risultati elettorali della tarda Repubblica di Weimar fanno dubitare di questa visione storica familiare.