Maxim Biller

L'opera unica di Maxim Biller si distingue per la sua polifonia: il suo spettro letterario spazia dai romanzi come "Sechs Koffer" e "Mama Odessa", ispirati alla sua storia familiare, a racconti brevi, novelle, colonne e saggi, fino a canzoni, opere teatrali e libri per bambini. Con il suo autoritratto "Der gebrauchte Jude", ha dato nuova linfa al genere dei memoir. Nei suoi testi si incontrano tradizioni tedesche e ebraiche, così come influenze nordamericane e dell'Europa centrale e orientale, fondendosi in una tonalità letteraria inconfondibile. Il fascicolo esplora l'opera di Biller da una prospettiva scientifica e critica, includendo per la prima volta il manoscritto conservato nell'Archivio Letterario Tedesco di Marbach - un nuovo sguardo sui processi di scrittura di un autore che è una delle voci più incisive della letteratura contemporanea di lingua tedesca.