Marina Schulze

'Non c'è profondità senza superficie' offre uno sguardo sull'opera pittorica di Marina Schulze degli ultimi tre anni, la cui metodologia si basa su un'osservazione concentrata, sui dettagli e sull'ingrandimento. L'artista, che ha un forte interesse per le superfici, riporta porzioni di volti e corpi su tela con una precisione che si avvicina a quella fotografica. Come se fossero ingranditi, i dettagli della pelle, con ogni pelo e ogni poro, diventano immagini monumentali. I motivi figurativi si dissolvono in superfici astratte, che analizzano il rapporto tra dettaglio e immagine complessiva, tra realtà e percezione.

Biografia di Marina Schulze: nata nel 1973 a Delmenhorst, ha studiato dal 1999 al 2004 presso la HfK di Brema con Karin Kneffel e Katharina Grosse, nel 2001 ha ricevuto il 1° premio, Nordwestkunst 2001, Kunsthalle Wilhelmshaven, dal 2004 al 2005 ha ottenuto una borsa di studio per residenza e lavoro presso la Künstlerstätte Stuhr-Heiligenrode, nel 2007 ha ricevuto una borsa di studio DAAD per l'Islanda, nel 2011 una borsa di studio della Stiftung Kunstfonds, Bonn. Vive e lavora a Ganderkesee e Brema.