Marguerite Frey-Surbek e Viktor Surbek

Marguerite Frey-Surbek (1886-1981) è stata una maestra degli accenti luminosi e ha creato, influenzata dai suoi anni di apprendistato con Paul Klee e dall'atmosfera vivace di Parigi all'inizio del XX secolo, opere di sottile leggerezza e colore vitale. È evidente quanto fosse una pittrice virtuosa, che ha lasciato tracce sia come osservatrice sensibile che come testimone impegnata del suo tempo. Victor Surbek (1885-1975) si trasferì a Parigi nel 1909 per perfezionarsi dopo aver studiato a Monaco e Karlsruhe, dove conobbe la sua futura moglie. Dopo un inizio fortemente influenzato da Ferdinand Hodler, sviluppò uno stile personale caratterizzato da una marcata bidimensionalità, raggiungendo in seguito un'impressionante efficacia lirica nelle sue opere, soprattutto nei paesaggi e nei quadri notturni. I numerosi soggetti che ritraggono il lago di Brienz e i tanti motivi di viaggio mostrano l'evoluzione della sua produzione, la cui base è sempre stata il di.