Malka Mai

1943: La dottoressa ebrea Hanna Mai vive con le sue figlie Minna e Malka al confine tra Polonia e Ungheria. Quando i tedeschi iniziano anche qui le deportazioni, le tre devono fuggire in fretta. Vogliono attraversare i Carpazi a piedi, ma Malka si ammala e non può proseguire. Con il cuore pesante, Hanna decide di lasciare la bambina da alcuni contadini che le promettono di riportarla una volta che si sarà ripresa. Ma le cose prendono una piega diversa: Malka viene scoperta e portata in un ghetto. Lì, la piccola sviluppa forze inaspettate che le permettono di superare fame, freddo, malattia e solitudine - fino a quando sua madre, affrontando grandi pericoli, non torna per salvarla.