Macht!

Il potere non è una caratteristica che si può attribuire a qualcuno - sia esso una persona, un'istituzione o un gruppo. Esso esprime una relazione. Questa è tanto multidimensionale e variegata quanto l'intero spazio delle esperienze umane: difficile da localizzare, estesa, spesso insondabile. E non da ultimo: finita. In questi spazi multidimensionali delle relazioni umane di (in)potere - nella politica e nella società, nell'amore, nell'arte, nella medicina, nella ricerca, nello sport, nella lingua - si avventurano Claus Albertani, Peter Allmaier, Omar Altayi, Heinz D. Anderwald, Matthias Beck, Siegfried Beer, Constanze Dennig, Markus Feldgrill, Thomas Götz, Max Haller, Magdalena Hartl, Karl Irndorfer, Dino E. Ismailovic, Margit Krammer, Christoph Kuzmics, Maximilian Lakitsch, Margot Matschiner-Zollner, David Newby, Eva Novotny, Karin Pinter, Günter Riegler, Michael Schmid, Wolfgang Schüssel, Stefanie Schweigbauer-Steiner, Florian Sommerauer, Andrea Vilter, Valentin Weber, Kurt Wimmer, Georg Winckler, Erwin Zankel.