Macht braucht Kontrolle

Affascinante rapporto sul inarrestabile declino della nostra democrazia partitica. La classe politica definisce le regole che dovrebbero limitarla, spesso a proprio favore. Le partiti si preoccupano più di tutelare i propri interessi in termini di potere, posizioni e redditi che di risolvere i problemi. Il rischio di abuso diventa più evidente quando i partiti stabiliscono il proprio status. Ciò ha conseguenze a tutti i livelli: per la selezione del personale politico così come per la qualità della politica. Il divario tra democrazia e realtà cresce, il malcontento politico si diffonde.

Per oltre 40 anni, il giurista Hans Herbert von Arnim, noto e temuto critico dei partiti, ha rivelato numerosi casi di abuso di potere e molte leggi inique a favore dei partiti. E ha avuto un successo straordinario: gli aumenti delle indennità sono stati revocati, le regole pensionistiche eccessive ridotte a un livello ragionevole, i doppi compensi limitati, e sono state imposte restrizioni all'autoapprovvigionamento dalle casse statali – davanti alla Corte Costituzionale Federale ha annullato le soglie di sbarramento per le elezioni europee, e le sue perizie hanno contribuito alle sentenze sulle indennità e sul finanziamento dei partiti. Grazie a von Arnim e a un pubblico risvegliato, i tentativi di abuso – a livello federale, regionale e nell'UE – hanno incontrato una forte opposizione. Tuttavia, nel corso degli anni, la classe politica ha reso i controlli sempre più sofisticati e ha addirittura approvato leggi evidentemente abusive.

Ora Hans Herbert von Arnim analizza le cause di questo sviluppo fatale e mostra come sia potuto accadere e perché il pubblico sia diventato stanco di opporsi in modo efficace a questa appropriazione di potere da parte dei partiti. Indica il problema, svela ciò che manca – e come sia necessaria una vigilanza.