L'Avare

L'Avaro, un'opera significativa di Molière, affronta la forza distruttiva dell'avidità attraverso il personaggio di Harpagon. Questo personaggio è afflitto non solo da malformazioni fisiche, ma anche da una profonda miseria spirituale, che si riflette nel suo comportamento verso gli altri. Harpagon è un usuraio che sfrutta i suoi simili e non si ferma nemmeno di fronte ai propri figli. La storia si svolge in un'atmosfera cupa, in cui i conflitti tra padre e figlio e gli effetti dell'avidità sulle relazioni interpersonali sono al centro dell'attenzione. Molière riesce a rappresentare in modo incisivo l'assurdità e la tragedia della natura umana, senza perdere di vista la comicità della situazione. L'Avaro non è solo un'opera sul denaro e sulla proprietà, ma anche una riflessione profonda sull'amore, la perdita e l'anima umana.