La tecnologia come esperienza biografica (1930-2000)

La tecnologia sta esercitando un'influenza sempre più ampia e spesso totale sulla vita umana. Per conoscere più da vicino questa influenza e i suoi effetti sull'individuo, sono state condotte interviste dettagliate sulla storia di vita di 92 persone presso l'Istituto di Folklore dell'Università di Amburgo. All'interno del settore dei servizi della città di Amburgo, è stato intervistato un numero uguale di donne e uomini provenienti da un'ampia gamma di professioni. Gli intervistati sono nati tra il 1924 e il 1983, in modo da poter ricostruire le biografie della tecnologia per il periodo di esperienza che va dal 1930 al 2000. Un obiettivo primario dell'analisi è quello di permettere agli intervistati di parlare in modo dettagliato. L'ampio materiale delle interviste sarà documentato in forma estesa in modo da poter verificare in qualsiasi momento le fasi analitiche svolte con e su di esso. La documentazione e l'analisi valutativa si intrecciano continuamente. Allo stesso tempo, viene adottato un approccio completamente nuovo, in quanto in una sequenza rigorosa di sedici capitoli, si alternano "capitoli trasversali" tematici, cioè capitoli organizzati in base ai temi principali, e la ricostruzione "verticale" delle biografie individuali. I capitoli trasversali contengono sezioni su argomenti come "La tecnologia come esperienza di violenza nella Seconda Guerra Mondiale", "Gestire la tecnologia mobile", "Gestire la tecnologia informatica" e così via. Nei capitoli verticali, ad esempio, vengono tracciate le biografie di un libraio, di una colf, di un programmatore organizzativo e così via, creando biografie dettagliate della tecnologia per quattro donne e quattro uomini nati tra il 1928 e il 1982. Secondo l'intenzione, si cerca un approccio differenziato a una varietà di esperienze soggettive. L'ampia riflessione sulle esperienze tecnologiche nel punto di cristallizzazione di un millennio apre un nuovo terreno di ricerca non solo nell'ambito degli studi folkloristici ma anche a livello interdisciplinare.