La letteratura è un viaggio di scoperta

Per oltre sessant'anni Tom Bishop ha contribuito a dare forma alla conversazione letteraria, filosofica, culturale, artistica e politica tra Parigi e New York. Nella sua posizione di professore e direttore del Center for French Civilization and Culture della New York University, ha reso l'istituzione di Washington Square uno dei grandi ponti tra l'innovazione francese e una scena newyorkese allora in piena trasformazione. Tom Bishop è stato vicino a Beckett, ha sostenuto Robbe-Grillet negli Stati Uniti, ha stretto amicizia con Marguerite Duras e Hélène Cixous, ha organizzato incontri pubblici storici, come quello tra James Baldwin e Toni Morrison. È anche uno studioso, uno specialista riconosciuto delle avanguardie, in particolare del Nouveau Roman e del Nouveau Théâtre. Nel 2012 ha invitato Donatien Grau a tenere una conferenza alla NYU. Da questo invito sono nate delle conversazioni - alcune delle quali sono raccolte in questo libro - e un rapporto di amicizia. Tom Bishop ripercorre la sua storia: la sua partenza da Vienna, i suoi studi, i suoi incontri, le sue scelte, la sua concezione della letteratura e della vita, il suo rapporto con il mondo politico ed economico e il modo in cui ha contribuito a definire la professione di "curatore" come viene praticata oggi. In queste interviste lo si può vedere come uno studioso, un organizzatore, un importante intellettuale come individuo, con la sua rabbia, i suoi rifiuti, la sua lealtà, il suo insaziabile appetito per la scoperta e la novità e il suo profondo attaccamento all'università, un luogo di libertà e creazione.