Das Blaue Haus

Per caso, la proprietaria della "Casa Blu" nel quartiere cottage di Währing a Vienna scopre il passato della sua proprietà come villa "arianizzata" e residenza del partigiano Franz Josef Messner. Inizia così una lunga ricerca che dura anni sulla casa, sui precedenti proprietari e sulle attività del gruppo di resistenza Maier-Messner-Caldonazzi. I risultati della sua ricerca sono ora raccolti in un libro. Partendo dalla storia della "Casa Blu" e dei suoi abitanti, il libro si occupa del gruppo di resistenza Maier-Messner-Caldonazzi, composto da dieci a dodici persone, il cui obiettivo era quello di trasmettere informazioni rilevanti per la guerra all'industria bellica austriaca ai servizi segreti stranieri. Al centro della narrazione c'è Franz Josef Messner, direttore generale delle Semperit-Werke, che acquisì la "Casa Blu" "arianizzata" nel 1938. L'autrice descrive inizialmente Messner come un beneficiario delle nuove strutture politiche, per poi approfondire le sue attività nella resistenza fino al suo assassinio nel 1945 a Mauthausen. La ricostruzione della vita di Messner si basa su materiali d'archivio provenienti da archivi austriaci e berlinesi, nonché su documenti e materiale fotografico di proprietà della famiglia.