Künstliche Grotten des 18. und 19. Jahrhunderts in den preussischen Königsschlössern

La Sala delle Grotte nel Nuovo Palazzo di Potsdam e la Grotta di Nettuno nel Parco di Sanssouci sono tra i più noti esempi di una tecnica artistica piuttosto rara e insolita del XVIII secolo, in cui le decorazioni di pareti e soffitti sono realizzate con vetro, conchiglie, minerali e molti altri materiali preziosi. Possiamo ammirare tali superfici decorate a grotta anche nelle collezioni dei castelli e dei giardini prussiani, come nel Gabinetto Inferiore della Torre e nella Sala delle Conchiglie del Castello di Rheinsberg, così come nella Grotta di Egeria del Parco di Rheinsberg, nei Gabinetti delle Schegge del Nuovo Palazzo, sui muri delle terrazze davanti alla Galleria delle Immagini o nelle grotte del Giardino Nuovo e del Giardino Nordico. La straordinaria varietà di forme e materiali possibile in questa forma di decorazione è stata evidenziata in un congresso interno della Fondazione Castelli e Giardini Prussiani.