Künstler der Schaufel

Warlam Schalamow, nato nel 1907 a Vologda, nel nord della Russia, figlio di un sacerdote ortodosso, si trasferì a Mosca nel 1924 per studiare diritto sovietico. Nel 1929 fu condannato a lavori forzati negli Urali per agitazione controrivoluzionaria (articolo 58). Ritornò a Mosca nel 1931, dove fu arrestato per la seconda volta nel 1937. Seguirono la deportazione nella regione siberiana della Kolyma, il polo del freddo della Terra. Nel 1956 gli fu permesso di tornare a Mosca, dove morì nel 1982.

Dopo "Attraverso la neve" e "Riva sinistra", ora appare il terzo volume dei racconti dalla Kolyma. Contiene due cicli dell'opera monumentale di Warlam Schalamow. Ancora una volta, l'autore trasporta il lettore nel mondo spietato dei campi siberiani e racconta la storia dei vinti. Al centro di questo terzo volume c'è il mondo dei delinquenti nel campo, descritto magistralmente, con il suo quotidiano, il suo linguaggio, le sue usanze e il suo rapporto con i prigionieri politici.