Kaspar Hauser

Nel 1828, un ragazzo adolescente fu scoperto per le strade di Norimberga. Appena in grado di camminare, stringeva una lettera nella mano. Questo giovane, Kaspar Hauser, che non sapeva parlare o scrivere correttamente, stava per diventare un fenomeno internazionale conosciuto come 'il Bambino d'Europa'.

La storia di Kaspar Hauser presenta molti misteri. Secondo il suo racconto, il giovane trascorse la maggior parte della sua vita rinchiuso in uno spazio buio. Incapace di alzarsi in piedi e senza conoscenza dei suoi rapitori, veniva nutrito con una dieta di pane e acqua. Alla fine liberato da questa macabra prigione, sopravvisse a un tentativo di omicidio, solo per essere accoltellato a morte nel 1833.

Perché un bambino è stato tenuto in tali condizioni squallide? Chi erano i suoi genitori? Chi era responsabile di un attacco così crudele all'infanzia? Chi lo ha assassinato? In quest'opera fondamentale, Peter Tradowsky affronta queste domande attraverso le intuizioni dell'Antroposofia. La sua analisi rivela alcuni dei segreti della breve vita di Kaspar Hauser e il significato occulto della sua incarnazione, della sua natura spirituale e della sua individualità.