Jonathan Schmidt-Ott: St Gil

In St. Gil, il fotografo di Berlino Jonathan Schmidt-Ott rivolge il suo obiettivo verso l'ambiente che lo circonda, catturando riflessi della vita in composizioni contemplative di persone e luoghi. La collezione comprende ritratti, nature morte, studi sulla natura, paesaggi e architettura, combinati in dittici fotografici sospesi in un silenzioso dialogo, simili a versi di una poesia. Queste narrazioni visive si presentano come unità autonome, offrendo un punto di vista profondamente personale intrecciando momenti autobiografici e associativi. Sono inventari poetici e non affettati, che rivelano il coinvolgimento devoto dell'artista con il mondo. Ogni dialogo visivo all'interno di questa pubblicazione funge da deposito di misteri, segreti e serendipità.