Interior Garden

All'inizio della Seconda Guerra Mondiale, la visionaria artista Dada Hannah Höch si ritirò in una casa isolata alla periferia di Berlino, fuggendo dalla persecuzione per il suo radicale lavoro di collage e la sua instancabile opposizione al fascismo. Nei decenni successivi, il giardino circostante divenne la sua musa artistica, ma rappresentò anche un mezzo di sopravvivenza: i suoi frutti e verdure erano una fonte vitale di sostentamento durante la guerra, e il suo terreno servì da nascondiglio per la sua preziosa collezione di opere Dada, considerate "degenerate" dal regime nazista. Ottant'anni dopo, questo libro riccamente illustrato e profondamente documentato reimmagina il giardino di Höch dalla prospettiva di un artista. Riunisce i collage botanici di Höch e le fotografie del giardino con approfondimenti archivistici che esplorano il suo legame con la scrittrice Til Brugman; nuove opere degli artisti Scott Roben e Johanna Tiedtke, basate su visite al giardino di Höch; e un saggio della scrittrice Alhena Katsof che interpreta la pratica del collage di Höch come una forma di potatura. Insieme, questi elementi intrecciano passato e presente, privato e pubblico, personale e politico, offrendo nuove prospettive sul lussureggiante rifugio di Höch. Scott Roben è un artista e scrittore che vive a Berlino. Ha conseguito una laurea in Studi Visivi e Ambientali presso Harvard College e un MFA presso la Milton Avery Graduate School of the Arts al Bard College. I suoi scritti sull'arte sono apparsi su Frieze, Art in America e Texte zur Kunst. Johanna Tiedtke è un'artista che vive a Berlino. Ha conseguito MFA sia presso la Hochschule für bildende Künste di Amburgo sia presso la Milton Avery Graduate School of the Arts al Bard College. Le sue opere sono state esposte alla Villa Romana di Firenze, al Centro Culturale Austriaco di New York e al Museo Marta di Herford, tra gli altri. Ha ricevuto borse di studio dal DAAD e dal Kunstfonds Bonn.