Il canto dei cuori ribelli

Smita aveva quattordici anni quando lei e la sua famiglia dovettero lasciare l'India in circostanze drammatiche. Una volta arrivata in sicurezza in America, espulse dal suo cuore il desiderio del crepuscolo arancione e del profumo inebriante del cibo che suo padre le comprava dai venditori ambulanti, promettendo di non tornare mai più nei luoghi che l'avevano ferita così profondamente. Tuttavia, anni dopo, accettò riluttante un incarico per il suo giornale per riportare una storia a Mumbai. Dopo la caduta di Meena - una giovane donna brutalmente deturpata dai suoi fratelli e dai membri del suo villaggio perché aveva sposato un uomo di un'altra religione - Smita si trova nuovamente di fronte a una società che, al di fuori dello scintillante skyline della metropoli, sembra congelata in un eterno medioevo oscuro, dove le tradizioni hanno più valore del cuore dell'individuo, e con una storia che minaccia di portare alla luce tutti i dolorosi segreti del suo passato. Ma, poco a poco, la sua difesa vacilla, i ricordi riaffiorano e la passione riemerge. Sullo sfondo di un paese bellissimo, sospeso tra modernità e oscurantismo, due donne coraggiose e ribelli affrontano le conseguenze di due concetti opposti di onore e libertà in una storia indimenticabile su tradimento, sacrificio, dedizione, speranza e amore invincibile.