Guerilla Gardening

Bombole di semi, piante di pomodoro in aree di demolizione, quadri di muschio su muri di cemento: una forma particolare di giardinaggio, conosciuta con il nome di Guerrilla Gardening, è emersa per la prima volta a Manhattan negli anni Settanta ed è diventata un movimento globale che sta guadagnando sempre più sostenitori. Giardinare è diventato cool! I giardinieri guerriglieri operano di nascosto: di notte e nella nebbia piantano isole di traffico, occupano terreni incolti rendendoli fertili o si oppongono al degrado del proprio quartiere con fiori - perché lo spazio pubblico appartiene a tutti, non solo all'ufficio del verde pubblico. Richard Reynolds, londinese e attivo come giardiniere urbano da cinque anni, offre con il suo sito web un punto di incontro virtuale per questa comunità internazionale di attivisti botanici, che si scambiano idee su azioni di rinverdimento comuni.