Grund und Grenzen der strafbaren Beteiligung durch Unterlassen

L'autore affronta la questione controversa della partecipazione mediante omissione. Partendo da una filosofia della libertà che si ricollega a Kant e Fichte, sviluppa un concetto interpersonale di ingiustizia e una teoria della partecipazione basata su di esso, che già include la peculiarità del potere di violazione del garante che rimane inattivo. Una tale teoria della partecipazione unitaria, valida sia per l'azione che per l'omissione, deve essere precisata con l'aiuto della teoria delle norme: l'autore commette una violazione di una norma comportamentale del colpevole, il cui scopo di protezione è proprio quello di prevenire il verificarsi dell'evento costitutivo, mentre il partecipante viola una norma comportamentale del partecipante, che mira alla riduzione del rischio dell'azione principale. Di conseguenza, l'autore sviluppa una soluzione differenziata alla questione iniziale sulla base del contenuto del rapporto giuridico concreto e infine esamina approfonditamente le diverse forme di partecipazione mediante omissione.