Gespenstergeschichten

Italiano. Storie meravigliosamente inquietanti esistono da quando l'uomo ha iniziato a raccontare. In questa raccolta si trovano racconti di due secoli. Alice e Claude Askew - Aylmer Vance e il vampiro (1914), Christian Heinrich Spiess - Il veggente di fantasmi del quindicesimo secolo o Idee sul potere sui fantasmi (1797), Max Brod - Una storia di fantasmi (1916), Karl Philipp Moritz: Frammenti dal diario di un veggente di fantasmi (1787), Peter Baum - Il veggente di fantasmi (1894).

Con i racconti presentati, facciamo un passo indietro fino al 1787 e arriviamo al 1916. A parte la coppia di autori Askew, sono rappresentati esclusivamente autori tedeschi. Purtroppo, bisogna dirlo, poiché le autrici di solito hanno uno sguardo diverso rispetto ai rappresentanti maschili. Il racconto più antico di questa raccolta di racconti risale al 1785, mentre il più recente è del 1916.

I racconti presentati si distaccano notevolmente dal cliché delle storie di fantasmi che si aggirano in antichi castelli o in oscure cripte. Offrono piuttosto un'idea degli eventi in cui i fantasmi e le apparizioni rimangono. Con questi racconti sono cresciute generazioni di persone. Affinché non cadano nell'oblio, questa raccolta è stata ripubblicata. È meglio, naturalmente, leggere queste storie davanti a un camino scoppiettante con un buon bicchiere di alcol, per sentire la sensazione di calore dall'esterno e dall'interno, mentre lentamente la pelle d'oca risale e scende lungo la schiena. Come piccolo promemoria della vecchia lingua scritta, i testi sono stati mantenuti nell'originale, solo leggermente e molto delicatamente modificati.