Gedichte I

Poèmes saturniens / Poesie saturnine, Fêtes galantes / Feste galanti, La bonne Chanson / La buona canzone, Romances sans paroles / Romanze senza parole, Sagesse / Saggezza. "La cesura è il battito del cuore dello spirito poetico e non può essere imitata, come la melodia." Heinrich Heine. La presente traduzione delle Œuvres poétiques di Paul Verlaine, basata sull'edizione classica Garnier di J. Robichez (alcuni estratti pubblicati in Sinn und Form 2017), riproduce per la prima volta l'alessandrino come metro francese di riferimento, la cui vicinanza o lontananza rende possibile la definizione della poetica di questo poeta ("L'eloquenza va girata attorno al collo"). La precisione nell'uso di metri, schemi di rima, cesure, ecc., e soprattutto l'uso di forme definite, richiamano la tradizione musicale dell'antico francese: Verlaine compose raccolte di poesie come suite con movimenti di danza e nel 1889 fece riferimento, nella prefazione a Parallèlement, "alla particolare tonalità di questa parte di un'intera sequenza." Questa musicalità è stata analizzata dal traduttore nel 2009 nella Germanisch-Romanische Monatsschrift. Essa rivoluzionò la poesia moderna, non da ultimo nell'esplorazione della mistica cristiana. La traduzione mira a una struttura sintattica il più semplice possibile e a un linguaggio naturale, in conformità con l'originale.