Futuri fluidi

Come immagina la fantascienza forme di vita plausibili, ma diverse da tutto ciò che già conosciamo? Fluid Futures esplora come la fantascienza concepisce un futuro aperto. La fantascienza non pretende di prevedere ciò che accadrà realmente in tempi futuri, ma offre immagini di potenziali sviluppi e narra l'emergere di possibilità di cambiamento già implicite o in fase iniziale nel momento presente. Come disse Rod Serling, la fantascienza è "l'improbabile reso possibile". Il libro inizia esaminando tre strumenti comunemente utilizzati nella fantascienza per affrontare il futuro: l'estrapolazione, la speculazione e la fabolazione. Prosegue considerando esempi concreti di come i testi di fantascienza impieghino questi strumenti per illustrare modi in cui il futuro potrebbe essere diverso, ma non completamente discontinuo, dalle condizioni attuali a noi familiari. Fluid Futures insiste sull'importanza della fantascienza, poiché rappresenta situazioni e idee che sono al contempo possibili e difficili da afferrare. Il libro esplora quindi come il genere abbracci la fittizietà e la narrazione, riconcettualizzi il tempo e proietti immagini di mondi possibili. L'obiettivo del libro non è fornire una teoria della fantascienza; piuttosto, sottolinea i modi in cui i testi di fantascienza stessi propongono teorie, portando i lettori a riconcettualizzare concetti che abbiamo dato per scontati.