Fünf Psychoanalytikerinnen

Joan Riviere, Grete Bibring, Fanny Lowtzky, Grete Obernik ed Eva Rosenfeld erano psicoanaliste della generazione successiva a Sigmund Freud. Nata alla fine del XIX secolo, vissero anni segnati da radicali cambiamenti, eppure ognuna di loro trovò il proprio straordinario percorso. Nina Bakman illumina la loro vita e il loro lavoro. Obernik e Lowtzky lavorarono in Palestina/Israele principalmente con bambini in difficoltà. Bibring fu la prima donna a insegnare come professoressa di medicina alla Harvard Medical School. Rosenfeld si prese cura di ragazze difficili e fondò una scuola con personale docente formato in psicoanalisi. Riviere, l'unica a non dover fuggire dal Terzo Reich, lavorò come traduttrice per la prima edizione inglese delle opere di Freud. Tutte loro operarono in circostanze storiche difficili per i bambini, per i pazienti, per la psicoanalisi. Ognuna di queste donne assunse una funzione di servizio a modo suo, ma non tutte ricevettero il riconoscimento che avrebbero meritato.