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In un appartamento nel cuore di Reykjavík viene trovato un uomo morto - con la gola tagliata. L'assassino sembra conoscere la vittima, poiché non ci sono segni di effrazione. La commissaria Elinborg trova sulla scena del crimine una sciarpa di cashmere che emana un odore strano e nella tasca della giacca della vittima una droga da stupro. La collega di Erlendur sospetta che l'omicidio sia la vendetta per un crimine brutale. E che a questo siano seguite azioni infami che non possono mai essere espiate. Mentre il commissario Erlendur cerca di affrontare i traumi della sua infanzia nei fiordi orientali, Elinborg indaga su un caso di omicidio che la sconvolge profondamente.