Fremde Peripherie - Peripherie der Unsicherheit?

Il crollo degli imperi nell'Europa orientale portò alla trasformazione delle entità statali da monarchie a stati nazionali. La Prima Repubblica Cecoslovacca (1918-1938) era composta da vari territori dell'estinta monarchia asburgica e presentava quindi, dal punto di vista giuridico, sociale, culturale ed economico, forti differenze tra le diverse regioni. Questo studio mostra come le concezioni di sicurezza fossero influenzate dalla conoscenza degli attori coinvolti e come ciò abbia influenzato i discorsi sulla sicurezza. Questo viene esemplificato nella largely sconosciuta periferia orientale della Prima Repubblica Cecoslovacca, la Podkarpatská Rus. Questa regione era caratterizzata da una struttura demografica in cui i membri della nazione titolare del nuovo stato nazionale - cioè cechi e slovacchi - erano prevalentemente presenti nei centri amministrativi e nei dintorni in qualità di funzionari statali. Per loro, la 'periferia sconosciuta' e i suoi abitanti nell'est del paese, grazie alla loro posizione geostrategica tra Polonia, Romania e Ungheria, furono oggetto di numerosi discorsi di securitizzazione.