Femme Fatale

La femme fatale è un mito, una proiezione, una costruzione. Rappresenta uno stereotipo femminile rigidamente codificato: la donna seducente, apparentemente demoniaca, che attira gli uomini. Questo immaginario sfavillante, ricco di cliché e a lungo dominato dal maschile, è al centro del catalogo della mostra FEMME FATALE. Sguardo - Potere - Genere. Non solo vengono esplorate le forme artistiche di questo tema dal 1800, ma viene anche analizzato criticamente il mito della femme fatale nelle sue trasformazioni storiche, fino alla sua decostruzione e appropriazione femminista. Artiste e artisti: Sonia Boyce, Evelyn de Morgan, John Collier, Lovis Corinth, Mary Beth Edelson, Nan Goldin, Birgit Jürgenssen, Fernand Khnopff, Maria Lassnig, Max Liebermann, Jeanne Mammen, Gustave Moreau, Edvard Munch, Odilon Redon, Dante Gabriel Rossetti, Mickalene Thomas, Betty Tompkins, Franz von Stuck, John William Waterhouse, Francesca Woodman.